Misticismo e storia nell’Umbria fotografata da Emanuele Ubaldi

Dopo aver fatto la conoscenza con Emanuele Ubaldi, un mio semi – conterraneo (per metà sono umbra), innamorato del borgo medievale di Serracapriola (Fg), gli ho chiesto di raccontare un po’ anche la sua:nostra terra che amo immensamente: l’Umbria.

Mi ha subito accontentato con un bel viaggio fotografico e storico su alcune delle tante bellezze della sua/nostra regione.

Misticismo e storia nell’Umbria fotografata da Emanuele Ubaldi

Dopo le escursioni iconografiche in territorio pugliese, il fotografo umbro Emanuele Ubaldi ha lasciato la Puglia sua seconda regione e il borgo a lui caro di Serracapriola (Fg) per tornare nuovamente a mettere a fuoco i suoi paesaggi nativi, i borghi e i luoghi familiari, ad inquadrare la suggestiva bellezza dei centri storici, il fascino mistico dei numerosi luoghi di culto, l’armonia di una natura sapientemente custodita dall’azione dell’uomo.

veduta di Narni (Tr)

Il suo itinerario ha preso il via dai luoghi della bassa Umbria, partendo da Narni e i suoi dintorni, la maestosa Rocca di Albornoz (XIV sec.), l’imponente Ponte di Augusto ponte di epoca romana situato nei pressi di Narni Scalo ed utilizzato anticamente per l’attraversamento della gola creata dal fiume Nera, per poi recarsi all’Abbazia di S. Cassiano (X sec.), al Sacro Speco di San Francesco, al borgo di Montoro.

Ponte di Augursto – Narni (Tr)

Abbazia di S. Cassiano (X sec.)

Si è poi spostato alla Cascata delle Marmore dove leggenda narra di una creatura fatata, una ninfa di nome Nera, si innamorò del giovane pastore Velino. Per i due era difficile frequentarsi perché appartenevano a due mondi troppo diversi.

Giunone, infuriata, trasformò la ninfa Nera in un fiume perché aveva trasgredito le regole che non consentivano l’amore con gli esseri umani.

Velino si gettò a capofitto dalla rupe di Marmore credendo che Nera stesse annegando in quelle acque che prima non c’erano.

Giove, per evitargli morte certa, durante il volo lo trasformò in acqua, così da salvarsi e ricongiungersi con Nera per l’eternità.

Cascata delle Marmore avvolta nel ghiaccio (gennaio 2017)

 

Passando poi per lago di Piediluco dove l’omonimo paesino di pescatori adagiato tra una sponda e le montagne sembra calarsi in un paesaggio alpino. Un percorso estremamente interessante e ricco di testimonianze storiche nel lembo meridionale della verde Umbria.

Lago di Piediiuco

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